AL
SUPERMERCATO
Quando vado
al supermercato con mia moglie puntualmente la perdo.
Si tutte le
volte che entriamo in un centro commerciale alimentare, sia piccolo che grande,
tempo un minuto sparisce.
Nonostante
che io stia molto attento a non perderla, basta una distrazione di un attimo e
sparisce.
Non mi piace
andare fra i reparti da solo, comprerei cose inutili (tradotto non di suo gradimento)
e sinceramente da solo mi annoio.
Inizio a cercarla,
anche perché io ho il carrello, primo corridoio e niente, secondo corridoio e
niente.
Penso,
giustamente, mi faccio il corridoio centrale guardando a destra e sinistra nei
reperti cosi la incontro per forza, niente,
comincio ad
urlare sottovoce, incontro le stesse persone più di una volta ma lei niente.
Questi sono
gli spazi dove sarà finita!
Giuro se non
c’è in questo corridoio me ne vado, niente.
Ma non può
sparire cosi! No… no… ora che la trovo mi sentirà, non m’importa che c’è tanta
gente mi sentirà!
Un altro
corridoio e dietro di me: -dove sei finito! , mia moglie con pacchetti che gli
pendono da tutte le parti continua -ti perdi sempre! possibile mai che non
riesci a starmi dietro , buttando la roba nel carrello, e che ci vuole!!
Tutte le
volte cosi.
Ultimamente,
in un grosso centro commerciale, al secondo corridoio del reparto alimentare
sparisce.
Quella volta
invece di cercarla ho preso il corridoio opposto, poi l’altro a destra, poi
quello a sinistra e ad ogni svolta mi sentivo più leggero, più libero.
Sempre più
lontano. Mi sentivo come il gabbiano Jonathan Livingston quando imparò a
volare, sempre più lontano, sempre più libero ad esplorare reparti sconosciuti
e sfiorare la perdita totale. ritrovarmi
in posti ameni pieni di birra, patatine fritte e buste con contenuti invitanti
ed irriconoscibili, tanta bella schifezza piena di polifosfati e rigorosamente
fritti con olio di palma.
Guarda la!
Fanno anche il sushi , il cuoco non ha una faccia tanto giapponese, però li fa
al momento , quasi ,quasi la compro una vaschetta , visto che al giapponese non
posso andare, o meglio devo andarci da solo e proprio non mi va.
Il
ristorante e convivialità, da solo è troppo triste
Ora andrò al
Brico e vedere un po' di attrezzi per il fai da te .
Il paradiso!
non quei reparti grigi con prodotti senza glutine, senza grassi aggiunti, senza
lattosio, senza zucchero, senza senza,
naturalmente
ogni senza e inversamente proporzionale al prezzo. Piu non hanno e più costano.
Mentre
decidevo la schifezza da comprare mi squilla il telefono: Dove sei Finito! L’hai
Presa l’acqua!
Beh!
vado a prendere l’acqua. Sta roba la compro un’altra volta.
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